Ti è mai capitato di trovarti a fare un lavoro che non hai nessuna voglia di fare, ma lo fai perché pensi che gli altri se l’aspettino, senza però riconoscertelo? E tutto ciò ti procura una sensazione di grande frustrazione?
Mettere il pilota automatico in certe occasioni è un classico soprattutto per noi donne a cui hanno insegnato il senso del dovere, avere la consapevolezza che cambiare si può, è un potere che possiamo però permetterci di prendere.
Per rompere la catena del non sentirsi riconosciute e passare a essere ringraziate, è necessario un esercizio fatto da tre semplici passi.
1. Pensare in grande: Scrivere su un foglio gli impatti positivi della propria azione livello di gruppo e di singola persona.
2. Scrivere con precisione il lavoro svolto, rispondendo alle 5 domande: chi, cosa, dove, quando, perché.
3. Dare un titolo intrigante al tutto
Consapevole di quanto sopra, si tratta di trovare il momento più opportuno per raccontare in maniera incisiva il valore di quanto si è fatto. Tenuto conto che se non siamo noi a prendere in mano la situazione, nessuno sa esattamente il lavoro che facciamo, le sue criticità e le soluzioni trovate.
Prendere consapevolezza del proprio valore per farlo riconoscere agli altri è uno dei passaggi che acquisisci nel percorso CREATIVE CONCRETE REALIZZATE in 8 settimane che ho creato per aiutare le professioniste della Comunicazione ad acquisire la forza che deriva dalla consapevolezza del proprio ruolo.
E tu ti senti riconosciuta per quello che fai?